Seconda gara del Campionato Italiano MX Femminile, questa volta su terreno asciutto con le due manche entrambe corse la domenica. Quindi atmosfera molto più lineare e la nostra Eleonora Ambrosi che, qui ad Albettone, è arrivata con idee chiare.

Purtroppo le cose non hanno girato sempre nel verso giusto ma c’è stato un bel recupero in Gara2 come leggerete. Bilancio quindi mediamente positivo ma alto potere di speranza per il proseguo della stagione perché Eleonora si sta impegnando tantissimo e quindi merita quel salto qualitativo che attendiamo anche noi di PROGETTO MX HMR.
Una strada lunga ma mai in salita visto l’impegno e la passione di Eleonora e del nostro Team tutto che le farà sempre quadrato attorno. Ed ora la parola al racconto del secondo appuntamento stagionale.

Andrea Di Marcantonio/Team Manager PROGETTO MX HMR

Dopo l’inferno di Cingoli c’è stata per fortuna una prima gara asciutta per l’Italiano MX Femminile e questo è stato un primo elemento “livella” di valutazione oggettiva delle performance della nostra Eleonora Ambrosi.

Come sempre Ele è stata critica e certo non si è risparmiata – come leggerete – nel giudizio su questa seconda prova di Italiano. Dal mio punto di vista so bene quanto sia complesso il passaggio dalla guida tra 2 e 4T, quindi so anche che il tempo darà ogni risposta del suo talento.
Ad Albettone Eleonora ha inciampato sulle qualifiche, errore già fatto anche a Cingoli ma crediamo che abbia capito alcune cose che, d’ora in poi cercheremo di mettere a punto. La stagione 2024, lo sappiamo, significa apprendimento totale: le piste, le avversarie, il passo gara, lo spingere subito nelle qualifiche ma questo è solo un punto di partenza.
Passeggiando tra i freddi numeri, Eleonora ha acciuffato un 21° posto in qualifica, certamente ben al di sotto della sua portata. Ha cercato di capire e noi di motivarla e questo è significato un 17° posto in Gara 1 ed un buonissimo 15° posto in Gara 2.
Dal mio punto di vista sono sereno su Gara 2 perché Ele ha spinto tantissimo i primissimi giri, riuscendo a stare con le più forti che certo poche non sono…
Questo ha fatto capire a noi tutti che Eleonora può farcela a stare davanti, si è fatta notare e vedere ed è questa la cosa più importante. Ha mostrato a sé stessa il grande potenziale con una spinta crescente che, partendo da dentro, motiverà e farà esplodere più grinta e determinazione già dalla prossima gara.
Ultima considerazione è che Ele si sta muovendo in modo ammirevole tra allenamenti, scuola, impegni vari e quindi non è super concentrata sulle gare. La scuola sta per finire e questo sarà un ottimo momento per sistemare alcune cose a più livelli.
L’aspetto relativo all’allenamento fisico, lo stare in moto, girare le piste e crederci sempre di più ed ora più che mai. PROGETTO MX HMR è anche e soprattutto questo, cercare, scoprire e far emergere quelle motivazioni del suo talento che arriveranno. Ne sono certo basandomi sulla sua grinta e passione.

ELEONORA RACCONTA IL FINE SETTIMANA DI ALBETTONE

Prima di entrare nel vivo, facciamo il punto sulle differenze tra le due gare

La differenza c’è stata tra la gara di Cingoli e questa di Albettone LOVOLO: la prima era nettamente più vicina e prevedeva la Prestige anche per i ragazzi, atmosfera diversa e che preferisco. Qui eravamo ventisei ragazze, quindi qualcuna in più rispetto alla prima gara…

Parliamo delle tue prove libere

Era una pista su cui avevo già girato l’anno scorso, sempre per l’italiano 125 quindi, a grandi linee, me la ricordavo. Le libere le ho quindi usate per ripassare la pista e le traiettorie. Il terreno era duro quindi mai bagnata, piuttosto compatto e non si erano formati canali né buche

Entriamo nel vivo delle qualifiche, raccontaci come è andata

Ho tentato di fare diversi giri veloci ma non ci sono riuscita ed il divario con le mie avversarie era davvero tanto e, sinceramente, non riuscivo a capire il perché di questa netta differenza, cosa poi rientrata in gara per fortuna.

Direi delle qualifiche non come avrei voluto ben al di sotto delle mie reali possibilità tecniche. Ho tentato di fare un giro da sola o attaccarmi ad altre ragazze ma non ce l’ho fatta…

Quindi non troppo contenta del tuo ventunesimo posto di qualifica

Assolutamente non ero contenta e mi sono demoralizzata perché non me lo aspettavo di essere così indietro. Poi è arrivato il cancelletto di Gara1, mi sono schierata un po’ titubante pensando alle mie qualifiche, ma avevo voglia di mostrare a me stessa soprattutto che avrei potuto correre una buona gara con tempi alla mia portata.

Sapevo dentro di me che potevo dare tanto di più ed infatti ho corso Gara1 in modo discreto ma molto sopra alle qualifiche se parliamo dei tempi, quindi sono migliorata si ma ancora non era quello che volevo. Ho fatto una buonissima partenza ma ho perso un po’ a metà del rettilineo rimanendo nel gruppo di centro chiudendo al diciassettesimo posto.

Soddisfatta di Gara 1 o no?

Direi di no! Avrei voluto fare di più questo è certo, ma sapevo che un piccolo miglioramento c’era stato rispetto alle qualifiche del sabato, soprattutto nei tempi sul giro. In piccola parte ero soddisfatta certo ma io aspettavo con ansia Gara2 per migliorarmi.

Ed ecco Gara 2…

Ho fatto una scelta molto azzardata già dalla posizione al cancelletto, visto che mi sono preso uno dei primi posti interni ma la scelta ha premiato visto che ho fatto anche qui una buona partenza. Alla prima curva mi sono persa ma ho subito recuperato tutto al punto che mi sono trovata sesta, posizione in cui sono rimasta per qualche giro.

Per i primi giri sono rimasta tra le prime dieci ragazze, quindi un buon andare per me ma, da metà gara, ho accusato la stanchezza delle energie impiegate nelle prime fasi di gara, specie negli scambi con le più forti…
Dentro me facevo un bilancio che comunque sono stata con le più forti per alcuni giri e questo mi ha fatto spingere tanto, cosa utile anche per aumentare il mio passo gara. Se avessi retto fisicamente, sarei rimasta tra le prime dieci. Sono ancora un po’ lentina ma ho fatto vedere che ci sono. Ho perso posizioni ed ho chiuso al quindicesimo posto.
 

Bilancio tra le due gare fin qui?

A Cingoli non ho potuto correre Gara2 a causa del contatto e rottura dei cavi accensione della mia moto, qui al Albettone Gara2 è stata molto più stimolante perché partire bene tra le prime mi ha dato fiducia sul fatto di esserci…

Credo di avere le capacità, dopotutto gli impegni della scuola sono pressanti ed anche questo incide sulle mie performance finali.

Tra un mese la scuola finirà e quindi potrò dedicarmi all’allenamento in modo più ampio e mirato questo è certo. Sarà tosta con il caldo ma mi piace soffrire per raggiungere i miei obiettivi. Ho capito alcune cose utili per il proseguo della nostra stagione

(Foto di Scaboro Davide Elia)